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La migrazione
Dove: In Europa la maggior parte dei migratori attraversano il continente in autunno in direzione Sud-Ovest. Esistono uccelli che migrano nell’emisfero Sud e ibernano al Nord. C’è anche una migrazione più rara da Est ad Ovest come l’oca del Canada. Perché: Gli uccelli migrano per nutrirsi e per riprodursi. Il cambiamento delle stagioni provoca la scomparsa di alcuni insetti e vegetazione per cui si va alla ricerca di un clima più adatto alla nidificazione. La preparazione: Per prepararsi alla migrazione gli uccelli fanno riserva di grassi per affrontare giorni di digiuno durante il viaggio che richiede molta energia. Prima di partire gli uccelli fanno la muta, infatti il loro piumaggio deve essere i buono stato onde volare per diversi giorni. Come: la maggior parte degli uccelli può dividersi in due gruppi: quelli che lasciano l’Europa in autunno e quelli che migrano all’interno dell’Europa per trascorrervi l’inverno. Essi si spostano in gruppi o da soli; alcuni, come il malvizzo, volano di notte e si riposano di giorno. Il loro volo è a forma di V o di X e l’uccello di testa è sostituito regolarmente per resistere meglio ai predatori. Per trovare la strada gli uccelli il sole, il giorno, la posizione delle stelle, la notte, il paesaggio, i fiumi, le montagne, gli oceani… Essi utilizzano anche il campo magnetico terrestre che serve loro da bussola. Chi: La maggior parte di quelli che ibernano nell’Europa Occidentale: anatre, oche e limicoli venuti dal Nord o dall’U.R.S.S.
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